Tutto pronto a Montereggio per la Festa del Libro, la manifestazione che dal 22 al 30 agosto animerà questo piccolo borgo in comune di Mulazzo, meglio noto come il Paese dei Librai.
«Con grande soddisfazione e orgoglio – ha detto il presidente della Provincia di Massa Carrara, Gianni Lorenzetti – ho l’onore di accogliere a Palazzo Ducale la conferenza di presentazione di questa bellissima iniziativa, che dà respiro a tutta la Provincia. Cade nei 700 anni della morte di Dante, che in Lunigiana aveva soggiornato e di quella terra, scritto». Il vicepresidente e sindaco di Mulazzo, Claudio Novoa, ha presentato nel salone la 17° edizione del Festival del Libro di Montereggio, una kermesse che ogni anno ospita numerosi scrittori italiani. «La XVII edizione di Montereggio Libri è un omaggio alla Lunigiana, alla sua creatività e ai suoi luoghi – ha spiegato – . Quest’anno sul palco sono presenti gli autori della nostra terra, per dare voce a questi luoghi magici, per mantenerne viva memoria e cultura. Il 2021 sarà l’anno delle celebrazioni dantesche: Dante soggiornò a lungo nelle nostre terre, nella Divina Commedia ne parla
più volte. Quindi una terra di poeti e scrittori, e Montereggio Libri ne è testimonianza».
Da sottolineare la toponomastica del borgo, dedicata a editori che di quella zona hanno raccontato la storia. Il sogno del sindaco è quello di far diventare la Lunigiana, da Montignoso a
Zeri, la «capitale delle cultura». E si stanno gettando le basi per il progetto del Castello di Lusuolo, dove nascerà la Banca della Memoria. «Abbiamo molto materiale da catalogare – ha annunciato Novoa – e stiamo facendo attività di ricerca per aprire gli scrigni che contengono la cultura della nostra gente». Tanti gli appuntamenti che animeranno Montereggio, per ricordare una storia affascinante. Qui sono nati, nell’800, i primi venditori ambulanti di libri e per questo, Montereggio è l’unico borgo italiano inserito nel network delle «Book Town» mondiali.
Il Festival del Libro di Montereggio si svolgerà tra Piazza Rizzoli, Piazza Arnaldo Mondadori e la chiesa sconsacrata di Sant’Apollinare. E in paese saranno presenti numerose bancarelle con ogni tipologia e genere di libro: dai più rari e antichi fino ai più curiosi e contemporanei. Gli autori incontreranno il pubblico nella piazza centrale del Borgo per rispettare le norme di sicurezza.