Con il prossimo 20 aprile il nuovo modello di carta di identità elettronica sostituisce definitivamente quello in formato cartaceo che, per i possessori, mantiene validità fino alla scadenza prevista.
Come disciplinato dalle linee guida adottate dal Ministero dell’Interno congiuntamente al Ministero della Salute, si ricorda che al momento della richiesta della nuova carta di identità i maggiorenni hanno la facoltà di dichiarare e registrare la propria volontà al consenso o al diniego circa la donazione post mortem di organi e tessuti, scelta sempre revocabile successivamente.
La nuova carta di identità elettronica è una tessera in policarbonato delle dimensioni di una carta di credito. E’ dotata di sofisticati elementi di sicurezza e di un microchip a radiofrequenza che memorizza i dati del titolare, contiene la sua firma autografa, le impronte digitali e l’eventuale indicazione di non validità ai fini dell’espatrio. Sul retro della carta il Codice Fiscale è riportato anche come codice a barre. La foto del titolare è stampata a laser per garantire un’elevata resistenza alla contraffazione.
La nuova Carta d’Identità Elettronica (CIE) può essere utilizzata per richiedere la propria identità digitale sul sistema SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) per l’accesso ai servizi erogati dalle PP.AA.
La tessera non è rilasciata dallo sportello anagrafe comunale ma dall’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato. Viene recapitata direttamente presso il domicilio del cittadino richiedente o presso lo sportello anagrafe del comune di residenza entro 6 giorni lavorativi dalla richiesta.
Il costo della tessera, da versare all’atto della richiesta, è di € 22,21. Per la duplicazione, in caso di smarrimento, furto o deterioramento, il costo è di euro 27,37.
La durata del documento varia a seconda delle fasce d’età: 3 anni per i minori di anni 3; 5 anni per i minori dai 3 ai 18 anni; 10 anni per i maggiorenni.
Per la richiesta occorre presentare una foto tessera, il codice fiscale o la tessera sanitaria, un documento di riconoscimento o, in alternativa, due testimoni muniti di carta d’identità in corso di validità.
Verificati i dati anagrafici, l’operatore comunale acquisirà le impronte digitali e indicherà la modalità di ritiro del documento, ovvero, consegna presso un indirizzo indicato o ritiro in Comune.
Maggiori informazioni alla pagina web: CARTA D’IDENTITA’ ELETTRONICA