Si chiamano “Cene di Bancarel’Vino” ma in realtà sono un itinerario gastronomico per la valorizzazione dei prodotti e dei vini della Lunigiana con il coinvolgimento di produttori locali nato con lo scopo di far conoscere ed apprezzare le eccellenze della filiera agroalimentare della provincia di Massa Carrara ed allo stesso tempo far conoscere il circuito dei ristoranti e delle botteghe del gusto dove il consumatore locale ed il turista possono trovare questa produzione di alta qualità.
Un’iniziativa che, all’interno del progetto proposto dalla Camera di Commercio di Massa Carrara per Vetrina Toscana, prosegue il percorso alla scoperta dei prodotti tipici e dei nettari di bacco della provincia di Massa Carrara avviata con la rassegna “Premio Bancarel’vino” agli inizi di agosto 2017 .
Dal 15 novembre al 15 dicembre i ristoratori di Mulazzo che aderiscono a Vetrina Toscana proporranno un menù degustazione (antipasto, primo piatto, secondo piatto con contorno e dessert) realizzato con prodotti del territorio, abbinato ad un vino della provincia di Massa Carrara ad un prezzo promozionale di massimo 30 euro a persona.
Per i prodotti di qualità non c’è che l’imbarazzo della scelta: la Toscana (e così anche la Provincia di Massa Carrara) sono ricche di prodotti tipici unici che, proprio per la loro eccellenza, hanno ottenuto riconoscimenti importanti come la DOP (Denominazione Origine Protetta) e l’IGP (Indicazione Geografica Protetta).
Nei menù proposti, tipicamente autunnali, non mancano infatti la Farina di castagne della Lunigiana, il miele Dop della Lunigiana (il primo in Italia ad aver ottenuto questo importante riconoscimento), il Lardo di Colonnata IGP, il Fungo Porcino di Borgotaro IGP (prodotto a Pontremoli e, in generale, nella zona di Massa Carrara), l’olio extravergine di oliva della Lunigiana, la farina di grano, la cipolla di Treschietto, le torte salate Lunigianesei (torta d’erbi pontremolese e torta di riso), il testarolo della Lunigiana, le carni del pregiato Agnello di Zeri, per concludere con deliziosi dessert la spongata pontremolese o gli amor pontremolesi.
Quanto ai vini, oggi la provincia di Massa Carrara si presenta con etichette di qualità che nulla hanno da invidiare a nettari di bacco prodotti in zone blasonate. Sono lontani gli anni in cui le produzioni locali erano modeste e di scarsa qualità: Bancarel’Vino nacque anche per questo, per cercare di stimolare il mondo enologico locale verso una produzione di qualità. Nei menù proposti, si spazia dai vitigni autoctoni della Lunigiana (la famosa pollera) fino alle eccellenti produzioni della zona di Candia, un percorso che ci porterà alla scoperta di veri e propri gioielli da gustare.
“Lo scopo di questa iniziativa – spiega il sindaco di Mulazzo Claudio Novoa – è quella di prolungare gli effetti di attenzione alla filiera agroalimentare locale che si ha durante Bancarel’Vino oltre le tre giornate in cui si svolge l’iniziativa, cercando di destagionalizzare la presenza dei flussi turistici in Lunigiana ed in provincia di Massa Carrara anche nei periodi di bassa stagione come in autunno. Con questa iniziativa vogliamo inoltre cercare di favorire il contatto fra produttori enologici e mondo della ristorazione per incentivare la creazione di una carta dei vini a Km 0.”
“Ma c’è di più – dice ancora il sindaco Novoa – perché stiamo lavorando ad un progetto in cui i ristoranti presenti a Mulazzo che vantano anche una tradizione decennale grazie al savoir faire e a quel senso di ospitalità tipico del nostro territorio, oltre a permettere ai turisti di conoscere ed apprezzare i sapori della filiera agroalimentare, potranno diventare sempre più empori del tipico. Assieme alle botteghe storiche del territorio, offriranno al turista la possibilità di acquistare vini e prodotti serviti, permettendo loro di portarsi a casa un ricordo di un bellissimo pellegrinaggio gastronomico”.
L’iniziativa si concluderà con una pubblicazione intitolata “Le Cene di Bancarel’Vino” che racconterà attraverso le immagini e con una breve descrizione, il menù proposto ed i prodotti tipici utilizzati. Inoltre nei vari ristoranti aderenti verranno realizzati filmati in pillole (durata massima di due minuti) in cui gli chef spiegheranno passo a passo la realizzazione di un piatto proposto, mentre un sommelier concluderà il servizio raccontando il vino abbinato. I video verranno pubblicati sulla pagine Facebook di Bancarel’Vino (www.facebook.com/bancarelvino) e nel canale Youtube.