Il Sindaco Claudio Novoa: “Da qui ripartiamo con un territorio più sicuro e anche più bello, con l’impegno di non abbandonarlo mai a se stesso”
Alluvione 2011: si aprono due nuovi ponti. Il governatore della Toscana Enrico Rossi taglierà il nastro a Mulazzo e Castagnetoli
Tutti ricorderanno lo sgomento e l’angoscia di quel 26 ottobre 2011, il giorno dopo l’alluvione che colpì Cinque Terre e Lunigiana, quando si prese coscienza della furia distruttrice che si era abbattuta sul territorio di Mulazzo. Un’alluvione dirompente che distrusse strade, isolò diverse frazioni del territorio e abbatté ben 3 ponti
Due di questi verranno riaperti domani, giovedì 26 ottobre 2017. Sarà una giornata semplice, ma densa di significato, che segnerà la fine di un periodo di disagi e sacrifici per le popolazioni lunigianesi.
Sarà il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, assieme agli amministratori della provincia di Massa Carrara, a tagliare il nastro sui nuovi ponti di Mulazzo e di Castagnetoli.
Il Governatore arriverà a Mulazzo verso le 10.30 per sottoscrivere i verbali di consegna del Ponte di Castagnetoli al Comune di Mulazzo e del Ponte di Mulazzo alla Provincia di Massa-Carrara. Seguirà una conferenza stampa.
Alle 12.00 i presenti si sposteranno sui due ponti, distanti pochi km l’uno dall’altro, per il Taglio del nastro e l’apertura del traffico veicolare
La giornata di Rossi a Mulazzo si concluderà alle 12.45 con la visita ai lavori conclusi a Mulazzo Capoluogo e illustrazione dei lavori realizzati.
Ecco in sintesi le due opere che verranno inaugurate:
Ponte di Castagnetoli
Con un costo finale di 3 milioni di euro il ponte sul Teglia a Castagnetoli (Mulazzo) è un ponte sospeso, lungo 50 metri. I lavori, realizzati da un raggruppamento di imprese con capogruppo la Traversone spa di Genova, sono iniziati nel settembre 2015 e sono terminati a inizio luglio 2017. Le operazioni di collaudo si sono svolte a Luglio 2017
Ponte di Mulazzo
Costerà invece 6 milioni di euro il nuovo ponte sul fiume Mangiola a Mulazzo, che sostituirà quello crollato in seguito all’alluvione del 2011. Sarà anch’esso un ponte sospeso, lungo 100 metri, realizzato da un raggruppamento di imprese con capofila la Ici cooperativa di Gorizia. I lavori sono iniziati nel maggio 2016 e avrebbero dovuto concludersi nel febbraio 2018. La realizzazione delle opere ha viaggiato in anticipo e la conclusione nel mese di agosto, ha consentito così a settembre 2017 di collaudare l’opera al Comune di Mulazzo per la conseguente apertura al traffico.
“Giovedì 26 ottobre ci consegneranno due grandi opere fondamentali per il nostro territorio – ha detto il Sindaco di Mulazzo Claudio Novoa – interventi che timoniano il buon lavoro della Regione in questo territorio. Come amministratori non possiamo che essere soddisfatti, considerando anche che abbiamo chiuso i lavori in tempi ragionevoli dovendo seguire per entrambe le opere procedure ordinarie.
Il 26 ottobre resterà per sempre nella nostra memoria: da qui ripartiamo con un territorio più sicuro e anche più bello, con l’impegno di non abbandonarlo mai a se stesso”.
Assieme al ponte di Stadano, inaugurato il 28 luglio scorso, si chiude così uno degli interventi più cospicui finanziati dalla Regione Toscana dopo la terribile alluvione del 2011: tre ponti con un’unica progettazione che hanno visto un investimento di 17,5 milioni di euro.